Porcellana

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Il nome "porcellana" deriva da una conchiglia dei mari orientali, Concha venerea, che ha colore e splendore simili a quelli della ceramica. La parola ha origine portoghese.
La porcellana è un tipo particolare di ceramica che si ottiene da impasti contenenti caolino e feldspato, e viene cotta a temperature tra i 1300 e i 1400°C.
È caratterizzata da una porosità aperta nulla e una porosità chiusa che può raggiungere il 5%. La componente cristallina non supera il 40%, rendendo la fase vetrosa predominante.

Tipologie di porcellana

La porcellana viene classificata principalmente in base alla temperatura di cottura:
Porcellana dura: realizzata con un impasto di caolino, feldspato e quarzo, richiede temperature superiori a 1280°C.
Porcellana tenera: cuoce intorno ai 1200°C.

Processo di produzione della Porcellana

La porcellana è rivestita da uno smalto trasparente che viene applicato in crudo o dopo una prima cottura (degourdi) a temperature tra 800 e 900°C.
Il rivestimento è composto dagli stessi ingredienti dell'impasto, ma in proporzioni che conferiscono maggiore fusibilità. Per ottenere un maggiore grado di bianco, la cottura prevede:
Riscaldamento iniziale in atmosfera ossidante;
Fase ad alta temperatura in atmosfera riducente;
Raffreddamento in atmosfera neutra.

Caratteristiche della Porcellana

Bassa porosità: La porcellana ha un basso grado di porosità, distinguendosi nettamente dalle maioliche e dalle terraglie.

Aspetto traslucido: La vetrificazione conferisce alla porcellana un aspetto traslucido unico, ideale per creazioni artistiche e arredamento d'interni.

Coefficiente di dilatazione: Influenzato notevolmente dalla temperatura, a parità di composizione.

Rivestimento: La coperta o vetrina applicata in fase di rifinitura annulla qualsiasi residuo di porosità.

La composizione della porcellana può variare a seconda dell'uso:
Piastrelle ceramiche per rivestimenti murari: Aggiunta di talco per migliorare la lavorabilità.
Porcellane da pavimento: Alta concentrazione di feldspato (50-60%) per ottenere un materiale completamente vetrificato e a porosità vicina allo zero.